CBD può ridurre i dolori del ciclo mestruale?

 IL CBD PUÒ RIDURRE O CURARE I DOLORI DEL CICLO MESTRUALE?

In molti ci avete chiesto se effettivamente il CBD può ridurre i dolori legati al ciclo mestruale.

Il 75% delle giovani donne soffrono di disturbi legati al ciclo e diversi studi hanno dimostrato che l’utilizzo dei prodotti a base di CBD può aiutare a ridurre gli spiacevoli sintomi legati al ciclo mestruale come crampi, nausea e ansia.

Nonostante siamo all’inizio degli studi sull’utilizzo del CBD come cura naturale, i risultati sembrano più che promettenti.

Le informazioni sull’utilizzo della canapa light contenute in questo articolo intendono essere di natura generale. Non si intende sostituire la consulenza medica di un operatore sanitario.

Iniziamo a spiegare passo passo che cosa sia il CBD. Dare sollievo alla endometriosi non è più un segreto.

COS’è IL CBD?

Il CBD è un cannabinoide presente nella pianta di cannabis. Può essere estratto dalla pianta in diversi modi producendo varie forme di CBD:

• CBD Isolato: CBD allo stato puro che non contiene terpeni o altri altri cannabinoidi della pianta. Questa tipologia è priva di tetraidrocannabinolo, ovvero il THC.
• CBD ad ampio spettro: questo tipo di CBD contiene altre sostanze presenti nella pianta di cannabis, ma anch’esso privo di THC.
• CBD a spettro completo: contengono tracce di THC al di sotto dello 0.3%, il che la rende legale entro i limiti di legge 242/2016 art 1. Avendo un basso contenuto di THC, non producono i classi sintomi associati al consumo di THC ovvero euforia e sensazione di sballo

Gli studiosi ipotizzano che l’utilizzo di un prodotto contenente sia CBD che THC, produca benefici più evidenti rispetto a quando le entrambe le sostanze vengono assunte separatamente. Questo effetto è noto come effetto entourage.

Appurato il fatto che il CBD sia in grado aiutare a ridurre l’infiammazione e il dolore cronico, potrebbe inoltre aiutare a ridurre i crampi mestruali e altri sintomi legati al ciclo, come mal di testa, mal di schiena e dolori al seno.

Oggigiorno ci sono molti prodotti a base di cannabis light sul mercato, dove la  principale difficoltà consiste nel trovare prodotti di qualità. LaLegale si impegna ogni giorno, grazie ad un team di esperti, di studiare attentamente le genetiche per proporre la migliore qualità di CBD light sul mercato.

IN CHE MODO IL CBD PUÒ ALLEVIARE I CRAMPI MESTRUALI?

La tecnica solitamente più gettonata consiste nell’utilizzare i classici antinfiammatori presenti nel mercato farmaceutico, come l’ibuprofene per alleviare i crampi e atri fasti per i sintomi mestruali, mentre come trattamenti alternativi agli antinfiammatori viene utilizzata la terapia del calore e esercizi leggeri.

Questi, a volte possono produrre effetti indesiderati come ad esempio problemi allo stomaco. Talvolta se si presentano forti crampi, non sono in grado di alleviare tali dolori.

In un certo senso si può definire il CBD come alternativa naturale, alla pari dei vecchi rimedi della nonna.

La ricerca suggerisce che CBD dia il suo meglio insieme al THC, soprattutto se lo si  vuole utilizzare come antidolorifico. Lo spettro completo pertanto è la combinazione perfetta per ottenere gli effetti analgesici.

I prodotti CBD stanno diventando un’opzione sempre più popolare per alleviare il dolore. La ricerca sull’efficacia del CBD per alleviare il dolore è ancora limitata, ma alcuni studi dimostrano che il CBD potrebbe ridurre l’infiammazione. Di conseguenza, i prodotti a base di CBD possono giovare alle persone che soffrono di crampi mestruali durante il ciclo.